Trenino Rosso del Bernina: recensione e consigli

Ho sempre adorato i treni. Il rumore delle rotaie, vedere il paesaggio che scorre veloce sulla finestra e vedere il via vai di persone ad ogni stazione. Ma poi ho scoperto questo fantastico viaggio tra le Alpi Svizzere a bordo di una carrozza panoramica: il famoso trenino rosso del Bernina.

Ne avevo già sentito parlare e visto qualche foto qua e là su internet. Questo meraviglioso treno rosso, dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 2008 è una linea ferroviaria di 122km tra l’Italia e la Svizzera. Mi ha stuzzicato l’idea di vedere paesaggi suggestivi, principalmente nella stagione invernale.

Per cui ho deciso di pianificare un weekend alla scoperta di Tirano e Saint Moritz e vi racconto qui sotto come l’ho organizzato, i miei consigli e recensione finale del viaggio!

 

Trenino rosso del Bernina, la recensione del mio viaggio

La mia avventura inizia da Milano, dove sono partita in macchina nel pomeriggio con destinazione Tirano, un paesino nella provincia di Sondrio vicinissimo al confine con la Svizzera. Sta a 420 metri sopra il livello del mare e dista circa 55 km da Saint Moritz. È da qui che parte il trenino del Bernina.

Decido di fermarmi la sera lì per poter sfruttare l’intera giornata l’indomani. La città è molto carina e pittoresca. Le casette in stile svizzero e i palazzi d’epoca sono tipici di questa regione. È piccola e il centro si concentra nella piazza principale dove si trovano due stazioni ferroviarie vicine di cui una è la mia di partenza. La Basilica della Madonna di Tirano è la principale attrazione…Dicono che qui, nel 1504 sia apparsa la Madonna!

 

Siccome gli orari del trenino sono pochi, vi consiglio di tenere conto che per sfruttare l’intero viaggio e godere dei bei panorami è meglio partire presto al mattino e rientrare al tardo pomeriggio quando cala il sole. Io ho preso il treno delle 09:30 circa, la durata complessiva del viaggio è di 2 ore e 20 min. I biglietti costano abbastanza: 64.00 CHF andata e ritorno (circa 56 euro). Li valgono tutti, è una esperienza ineguagliabile.  Durante il tragitto si vedono i vigneti e il famoso viadotto elicoidale di Brusio. Tenete pronte le macchine fotografiche perché è splendido!

 

Cosa vedere

Sappiate che si può salire e scendere in tutte le stazioni durante il viaggio.  Ci sono circa 22 fermate e per prenotarle basta pigiare il pulsante vicino alla porta scorrevole. Ricordate che il treno passa una volta ogni ora, quindi se decidete di scendere calcolate bene i tempi per fare in modo da arrivare ancora con la luce del giorno alla fine del percorso (per gli orari consultate il loro sito)! Dato che era inverno e faceva piuttosto freddo, io ho deciso di scendere soltanto alla stazione di Miralago perché meritava decisamente qualche foto.  Qui c’è il lago di Poschiavo, che fu formato dopo il franamento postglaciale del monte Giümelin. Oggi questo lago è usato per produrre energia elettrica!!

 

Risalita sul treno dopo un’oretta passeggiando a riva di questo fantastico posto, ho proseguito fino al capolinea. Durante il tragitto, si sale fino a 2.253 metri alla stazione Ospizio Bernina, cioè il punto più alto del tour. Per poi scendere passando per altri due bellissimi laghi: Lago Bianco e Lago Nero. Dato che era inverno pieno, purtroppo era tutto congelato e non si poteva vedere né distinguerli. Sicuramente vederli in primavera farà tutt’un altro effetto!

 

Alla fine, si arriva alla splendida città di Saint Moritz. Famosa per le sue stazioni sciistiche (ha ospitato i Giochi Olimpici Invernali ben due volte!) ma anche per la gastronomia e cultura. Il lago è il punto centrale… d’inverno congela e ospita gare di polo, cricket e anche corsa a cavalli!

 

Ho girato un po’ per il centro tra i mille negozi costosi, le macchine di lusso e alberghi a 5 stelle da film. Ovviamente i prezzi sono molto alti per qualunque attività si decida di fare. Ma non costa nulla farci un giro e riempire gli occhi di cose belle e chissà, bere una cioccolata calda da Hanselmann, la miglior cioccolateria della zona!

 

Sono rientrata con l’ultimo treno del pomeriggio, verso le 16:30 ed il sole stava tramontando. Stanca ma felice, posso affermare che è stata una giornata superba. Se stavate pensando di organizzare una gita del genere, fatelo…. Tornerete soddisfatti e pieni di cioccolati svizzeri meravigliosi  Consiglio vivamente il Trenino Rosso del Bernina!

Enjoy! 🙂 

Babi
Babi
Trent'anni fa, in un piccolo paesino del Brasile nascevo io. Una sorpresa inaspettata, ma che ha riempito la casa di solarità e energia. Vissi lì fino ai miei 17 anni, quando finito il liceo decisi di venire alla avventura in un paese totalmente sconosciuto. Ed ora mi trovo qui, a Milano dove lavoro e studio Marketing Digitale. Mi definisco uno spirito libero, una donna determinata e ambiziosa ma con i piedi per terra. Spesso sento dire che il mio sorriso insieme al mio sguardo trasbordano di allegria...pertanto cerco di mantenere la positività e il buon umore sempre che possibile. La mia più grande passione è viaggiare. Amo incontrare nuove culture, nuovi volti e nuovi posti bellissimi in questo vasto pianeta. Per cui ho creato il blog, per dividere con voi qualche mia avventura, illustrando come ho vissuto ogni città o paese dove sono passata, con piccoli suggerimenti che dal mio piccolo posso darvi per far sì che la vostra vacanza sia speciale come le mie :) Enjoy!

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Comments

  1. Carissima,
    hai fatto una descrizione deliziosa del tuo viaggio! Dato che sarà presto una mia meta e avevo qualche perplessità su dove scendere o meno, tu me le hai risolte positivamente…
    Grazie Babi alla prossima!!!!

  2. Io ho usato il trenino del Bernina per andare a lavorare a Saint Moritz, troppo bello! Un’esperienza che a prescindere consiglio di fare a tutti

    • Ciao Emanuele!
      Mi spiace molto leggere della tua brutta esperienza…
      Nell’articolo ho parlato di quando di quando sono stata io e devo dire che ho apprezzato tantissimo!
      Non ho fatto nessun tratto in piedi e ho degli scatti bellissimi… magari c’entra anche il periodo, immagino sotto natale sia davvero molto incasinato!

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